"Vivisezione, tavolo per i metodi alternativi: perché confermare Lorenzin?"
Roma, 27 febbraio 2014 - Renzi come Letta e con i tanti presidenti del Consiglio prima di loro. E' il parere del presidente del Partito animalista europeo Stefano Fuccelli che attacca duramente il nuovo premier soprattutto per la riconferma, al dicastero della Salute, di Beatrice Lorenzin. <Il Presidente del Consiglio Matteo Renzi ha riconfermato il ministro della Salute Beatrice Lorenzin. Renzi forse non sa, o finge di non sapere, che la Lorenzin è iscritta a Vedrò, il 'think tank' da cui nasce la rete di potere del precedente premier Letta. Tra i maggiori finanziatori, notiamo Farmindustria>, attacca il Pae in una nota. <Inaccettabile questo evidente conflitto d'interessi da parte di chi dovrebbe, nella carica istituzionale rappresentata, tutelare unicamente la salute pubblica>, prosegue il comunicato.
<Il Ministro Lorenzin, già colpevole di avere composto commissioni faziose (sia per Stamina bocciata dal Tar del Lazio, sia per i metodi sostitutivi alla sperimentazione animale), ha stravolto l'art. 13 della legge 96/2013 di delegazione europea, in recepimento della direttiva 63/2010, svuotandone la portata. Inoltre, per il mancato recepimento della direttiva (è dall' agosto 2013 che il Ministro avrebbe potuto recepirla) la Commissione Europea intende deferire l’Italia alla Corte di giustizia Ue e prospetta una multa da oltre 150 mila euro al giorno che dovranno pagare tutti i cittadini italiani>, continua il Pae.
<Ed ancora, il Ministro Lorenzin ha di fatto bloccato, senza dare spiegazioni formali ad una istanza legale, il Tavolo ministeriale sui metodi sostitutivi alla sperimentazione animale inaugurato dal precedente ministro Balduzzi. La Lorenzin non solo ha bloccato la prosecuzione del Tavolo, ma ha composto una commissione scientifica faziosa al fine di tutelare esclusivamente gli interessi della lobby farmaceutica. La Procura di Roma ha aperto un fascicolo assegnando le indagini al pm Fasanelli>, ricostruisce il Partito animalista europeo.
<Ma la Procura non si ferma e, sempre a seguito della denuncia del Pae, ha esteso le indagini alle procedure di consultazione volte a verificare il puntuale impatto della emananda regolamentazione. Il procedimento è stato assegnato al pm Pioletti>, aggiunge la nota del Pae. <Alla luce di quanto esposto, ilpremier Renzi avrebbe potuto e dovuto sostituire la Lorenzin. La riconferma rappresenta un chiaro segnale di continuità con i precedenti governi - dichiara il presidente del Partito Animalista Europeo, Stefano Fuccelli - Altro che il nuovo, Renzi rappresenta il vecchio sistema, è come tutti i suoi predecessori né meglio né peggio>.
Per contatti con la nostra redazione: animali@quotidiano.net
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