lunedì 24 febbraio 2014

ANCORA SI ACCETTANO QUESTI GIOCHI DI UN POTERE CHE E" SOLO UN ASSOCIAZIONE A DELINQUERE

MONTEPASCHI: NUOVA TRUFFA DA 47 MILIONI- PERQUISITI GLI EX DIRIGENTI DELLA “BANCA DEL PD”, ERANO TUTTI UOMINI DI FIDUCIA DI AMATO, BERSANI E D’ALEMA

 
PERQUISIZIONI IN TUTTA ITALIA

Truffa di 47 milioni di euro ai danni del Montepaschi Ex funzionari e broker nei guai

Undici indagati: sono accusati di associazione per delinquere aggravata

Associazione per delinquere aggravata finalizzata alla truffa ai danni del Monte dei Paschi di Siena. E’ con questa accusa che undici tra ex funzionari della banca senese e broker finanziari sono stati iscritti nel registro degli indagati dalla magistratura di Siena che intende far luce su 47 milioni di euro sottratti all’istituto attraverso movimenti di denaro su vari conti correnti intestati a società e fiduciarie con sedi in Paesi offshore. In queste ore decine di perquisizioni da parte della Guardia di Finanza sono in corso a Milano, Ravenna, Siena, Roma e in provincia di Monza. Le indagini derivano dal filone principale dell’inchiesta che ha riguardato gli ex vertici dell’istituto senese.
mussari-veltroni-bersani-213896
———————
MPS: INDAGINE RIGUARDA ‘BANDA DEL 5 PER CENTO’
(ANSA) – Le indagini sulla truffa da 47 milioni di euro ai danni del Monte dei Paschi di Siena riguardano la ‘banda del 5 per cento’, così detta perchè su ogni operazione significativa pretendeva tale percentuale. Tra gli 11 indagati dell’inchiesta figurano Gianluca Baldassarre, ex responsabile dell’area Finanza di Mps, il suo vice Alessandro Toccafondi, l’ ex responsabile della filiale di Londra della banca senese Matteo Pontone, e Antonio Pantalena, anche lui ex funzionario Mps.
Sono inoltre indagati Fabrizio Cerasani, socio fondatore e direttore della società Enigma Securities di Londra e legale rappresentante in Italia, e tre brokers della stessa società, Maurizio Fabris, David Ionni e Luca Borrone. Ruoli più defilati avrebbero avuto altre tre persone. Ad alcuni degli indagati lo scorso anno erano state sequestrate somme di denaro per un totale di circa 40 milioni di euro.
I nomi di alcuni brokers, ora coinvolti nelle indagini, erano emersi con riferimento a scudi fiscali effettuati negli anni 2009-2010 mediante il Monte dei Paschi di Siena, il cui provento era stato poi trasferito su conti correnti e dossier titoli accesi presso Allianz Bank Advisor spa. Gli inquirenti avevano subito sospettato che i brokers fossero stati in contatto, direttamente o indirettamente, con gli ex vertici di Mps coinvolti nell’inchiesta.
ISCRIVITI ALLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK
FONTE:
www.liberoquotidiano.it

Nessun commento:

Posta un commento