Quando ad un figlio di soli due anni viene diagnosticato un tumore al cervello, un genitore fa di tutto per poterlo salvare. Così ha fatto Mike Hyde, padre del piccolo Cash. Al bambino era stata somministrata una serie di sedute di chemioterapia, a seguito della diagnosi di un cancro al cervello in fase terminale; dosi che anche un adulto avrebbe fatto fatica a sopportare. Il risultato è stato che il piccolo ha smesso di mangiare per quaranta giorni. I medici che lo seguivano avevano perso ogni speranza, anche perchè dopo cicli di chemioterapia adatti per un adulto il bambino non faceva che peggiorare.
Allora il padre ha preso una decisione decisamente fuori da tutti gli schemi e metodi clinici: somministrare al figlio olio di marijuana. La fonte della notizia è la ABC network di news americane. In Montana, la marijuana per usi medici è legale. Quando a Cash è stato diagnosticato nel Maggio 2010 il tumore, ha ricevuto una marijuana card e ha comprato la droga dal suo normale fornitore. Cash, che ora ha 3 anni, ha recuperato in maniera miracolosa all’ospedale pediatrico di Salt Lake City.Tuttavia il fatto che la cannabis abbia un effetto abbia portato a questo risultato è ancora tutto da dimostrare.
Un dato solo è certo: la cannabis nella sua forma chimica, il THC, che può essere trovato nel medicinale Marinol e risulta efficace nel trattamento della nausea adulta che accompagna la chemioterapia. Ma non ci sono stati casi dimostrati fra i bambini. Al network statunitense, Mike Hyde racconta: ““Quando abbiamo iniziato la chemio, era molto malato. Per le prime sei settimane, era cieco. Ma il suo tumore si stava restringendo.
Ma vedere qualcuno che ami che affronta tutto questo è devastante”. E’ così che questo padre ha preso la sua decisione: ha bollito la marijuana che aveva acquistato in Montana insieme ad olio d’oliva e ha preso dosi da 3 mm che ha somministrato al figlio 2 volte al giorno. Essendo illegale in Utah, non l’ha mai detto ai dottori. Secondo il padre, in sole due settimane il bambino avrebbe avuto miglioramenti incredibili. Un ricercatore dell’università di New York afferma che la cannabis “di certo può alzare l’appetito e migliorare l’umore, ma l’idea che curi il cancro non ha senso” . Resta il fatto che Cash sta migliorando e se sia effetto della marijuana o no la casua, questo sembra già un miracolo.
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