Lo Stato è nemico dei Cittadini.
“L’Italia, adottando l’euro si è ridotta come uno stato del terzo mondo che deve prendere in prestito una moneta straniera, con tutti i danni che ciò implica”.
Paul Krugman Premio Nobel per l’economia “.
Detto questo, consideriamo l’euro un economicidio: un vero e proprio crimine contro l’economia e quindi contro la popolazione europea.
Per economicidio intendiamo:
1. svendita dei diritti;
2. riduzione dei salari;
3. aumento della disoccupazione (per garantire enormi masse di manodopera a basso costo);
4. svendita dei servizi pubblici essenziali tramite privatizzazioni a basso costo (sanità, istruzione, infrastrutture, sistemi di comunicazioni, acqua ecc);
5. appropriazione della stragrande maggioranza della ricchezza reale e finanziaria, da parte delle élite neoclassiche, neomercantili e neoliberiste di cui parlavo prima;
Noi dobbiamo avere il coraggio di fermare questi crimini commessi dalle élite di tecnocrati europei con la complicità di un “governo Vassallo della dittatura finanziaria” non eletto dal popolo e sostenuto dalla s-partitocrazia affaristico clientelare, dove i politici non sono tutti corrotti, ci sono anche i ladri.
Le regole, i diktat che ci vengono imposte dall’Europa prese da pochi (non eletti) a danno di molti, ci costringono a sottostare alle politiche di rigore e di austerità che come abbiamo potuto constatare sulla nostra pelle porta al decremento dello sviluppo, e poi al fallimento.
Noi, abbiamo chiara e forte la convinzione che la crisi non passerà:
a. fino a quando ci sarà l’euro
b. fino a quando i cittadini non reagiranno per ottenere politiche di piena occupazione, pieni diritti e pieno stato sociale.
Noi dobbiamo costruire una economia “salva vite”, una politica “salva Stato” e una Costituzione “salva Democrazia”.
Insomma, uno Stato a sovranità nazionale, uno Stato a sovranità monetaria, uno Stato con un Governo legittimato dal popolo sovrano, che vuole la Democrazia, quella vera, sostanziale e non quella Democratura, quella democrazia falsata come quella attuale che impoverisce e indebolisce i cittadini ed è utile solo a tutelare la casta e le corporazioni.
“L’Italia, adottando l’euro si è ridotta come uno stato del terzo mondo che deve prendere in prestito una moneta straniera, con tutti i danni che ciò implica”.
Paul Krugman Premio Nobel per l’economia “.
Detto questo, consideriamo l’euro un economicidio: un vero e proprio crimine contro l’economia e quindi contro la popolazione europea.
Per economicidio intendiamo:
1. svendita dei diritti;
2. riduzione dei salari;
3. aumento della disoccupazione (per garantire enormi masse di manodopera a basso costo);
4. svendita dei servizi pubblici essenziali tramite privatizzazioni a basso costo (sanità, istruzione, infrastrutture, sistemi di comunicazioni, acqua ecc);
5. appropriazione della stragrande maggioranza della ricchezza reale e finanziaria, da parte delle élite neoclassiche, neomercantili e neoliberiste di cui parlavo prima;
Noi dobbiamo avere il coraggio di fermare questi crimini commessi dalle élite di tecnocrati europei con la complicità di un “governo Vassallo della dittatura finanziaria” non eletto dal popolo e sostenuto dalla s-partitocrazia affaristico clientelare, dove i politici non sono tutti corrotti, ci sono anche i ladri.
Le regole, i diktat che ci vengono imposte dall’Europa prese da pochi (non eletti) a danno di molti, ci costringono a sottostare alle politiche di rigore e di austerità che come abbiamo potuto constatare sulla nostra pelle porta al decremento dello sviluppo, e poi al fallimento.
Noi, abbiamo chiara e forte la convinzione che la crisi non passerà:
a. fino a quando ci sarà l’euro
b. fino a quando i cittadini non reagiranno per ottenere politiche di piena occupazione, pieni diritti e pieno stato sociale.
Noi dobbiamo costruire una economia “salva vite”, una politica “salva Stato” e una Costituzione “salva Democrazia”.
Insomma, uno Stato a sovranità nazionale, uno Stato a sovranità monetaria, uno Stato con un Governo legittimato dal popolo sovrano, che vuole la Democrazia, quella vera, sostanziale e non quella Democratura, quella democrazia falsata come quella attuale che impoverisce e indebolisce i cittadini ed è utile solo a tutelare la casta e le corporazioni.
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