giovedì 31 ottobre 2013

BASTA ORRORI SUI NOSTRI FRATELLI ANIMALI

Macelli, allevamenti
Quello che non si vede

Animal Equality al Pantheon di Roma per la Giornata Vegan

In Italia, ogni anno, uccisi due miliardi e mezzo di animali

Vitello in gabbia (Foto L.Gallitto)
Vitello in gabbia (Foto L.Gallitto)
Roma, 31 ottobre 2013 - Venerdì 1° novembre, a partire dalle ore 12.00, di fronte al Pantheon di Roma, l’organizzazione internazionale Animal Equality celebrerà la Giornata Mondiale Vegan2013 con un’emozionante azione dimostrativa volta a ricordare all’opinione pubblica i diritti degli animali attualmente sfruttati e maltrattati negli allevamenti.
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Questa ricorrenza, celebrata in tutto il mondo, arriva in un momento di grande interesse per l’opinione pubblica che sempre più spesso chiede informazioni sul cibo che sta acquistando e consumando. <2 miliardi e mezzo di animali vengono uccisi solo in Italia per il consumo di prodotti di origine animale. E' nostro compito e dovere far conoscere alle persone questa realtà che coinvolge gli animali negli allevamenti e nei macelli, proponendo delle alternative concrete. Non consumare prodotti di origine animale può essere un primo passo in avanti, un primo e semplice gesto di empatia che per gli animali può valere una vita intera> dichiara Fabrizia Angelini, portavoce di Animal Equality in Italia.
Animal Equality ha recentemente mostrato che cosa accade agli animali in Italia così come all’estero. Ne sono testimonianza la recente indagine sulla carne di cane e gatto in Cina che ha portato alla chiusura di ben 33 rivenditori e 1 macello clandestino e quella in Italia sugli allevamenti e macelli di agnelli.
<Con quest’azione dimostrativa che realizzeremo domani vogliamo mostrare il desiderio espresso dagli animali di voler vivere una vita senza sofferenza, vogliamo farlo con qualcosa di visivamente emozionante che coinvolgerà tutte le persone presenti>, continua Fabrizia Angelini. Animal Equality é un'organizzazione internazionale per i diritti animali presente in Italia, Regno Unito, Spagna, Germania, Venezuela, Messico e India.
Per contatti con la nostra redazione: animali@quotidiano.net

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