giovedì 31 ottobre 2013

NON CI SONO ASSOLUTAMENTE PAROLE PER GLI ORRORI UMANI

Viterbo, orrore in un appartamento
Un macabro rito o la follia di una mente malata?
Non si esclude che fossero cibo per animali esotici

un’anziana lascia la casa che aveva in affitto, il proprietario riprende possesso della sua abitazione e quando entra trova, però, curiosamente il congelatore ancora funzionante e alimentato dalla corrente elettrica. Lo apre ed ecco spuntare fuori ben stipati l’uno accanto all’altro, avvolti da un doppio strato di carta stagnola, una ventina di micetti, tutti neri, raggomitolati su se stessi e con una polpettina di carne sul petto. Alcuni davvero piccoli. Lo stupore cede subito il passo all’orrore.

Il padrone di casa chiama il 112, i militari allertano immediatamente la Asl. Sul posto arrivano gli esperti del servizio veterinario a cui non resta che verificare la presenza delle carcasse, prelevarle una a una e riporle nelle casse frigorifere ad hoc, pronte per essere sottoposte ad autopsia. L’angosciante catalogazione prosegue fino a notte fonda.

La Procura è ancora in attesa dei risultati degli esami necroscopici. Sulla donna ora pende un’accusa per maltrattamenti di animali. Dovrà spiegare come e perché quei micetti siano finiti nel suo congelatore.

Che l’avvicinarsi della notte di Halloween, domani, sia solo una coincidenza da brivido? Messe nere? Un rito folle nato da una mente malata? Non è esclusa alcuna ipotesi, nemmeno quella che i micetti fossero utilizzati come cibo da dare in pasto ad animali esotici, come boa o pitoni.

fonte : http://www.ilmessaggero.it/VITERBO/gatti_neri_congelatore_scoperta_viterbo_carabinieri/notizie/347188.shtml
Mi piace ·  ·  ·

Nessun commento:

Posta un commento