Invasione di marines in Sicilia, in duecento sbarcano a Sigonella
Meno male che c'è la Cnn. No, non stiamo facendo pubblicità al colosso dell'informazione, ma stiamo soltanto prendendo atto che fino ad ora il network televisivo è stato l'unico fra i colossi mondiali ad aver dato la notizia dell'invasione di Marines nella base siciliana di Sigonella.
Proprio così, da ieri duecento marines degli Stati Uniti d'America si trovano a Sigonella, ma se non fosse stato per la Cnn, la notizia sarebbe passata sotto silenzio. E invece, l'emittente tv, citando fonti statunitensi, ha rivelato che i militari a stelle e strisce sono stati spostati in Sicilia in gran segreto da una base in Spagna e che lo spostamento sarebbe collegato a potenziali minacce alla sicurezza relative alla missione diplomatica americana in Libia.
In pratica, i marines sarebbero pronti a intervenire nel caso in cui la sede diplomatica statunitense fosse ad esempio oggetto di attacco, come avvenuto nel 2012 a Bengasi, quando perse la vita, in circostanze ancora misteriose, l'ambasciatore Chris Stevens. Tensioni, che potrebbero nascere a seguito della cattura del leader fondamentalista Abu Anas al Libi, ritenuto esponente di Al Qaeda. E per scongiurarlo, ecco i marines in Sicilia, pronti a partire alla volta diTripoli.
Nessun commento:
Posta un commento