venerdì 25 ottobre 2013

VIVISEZIONE.BASTA VIVISEZIONE CRIMINALE FERMARE TUTTE LE RICERCHE ANIMALI LIBERI . PER FAR LAVORARE I VIVISETTORI CI SONO PEDOFILI STRUPATORI ASSASSINI POLITICI

STOP VIVISECTION. VITTORIA! OLTRE 1 MLN DI FIRME PER ABOLIRE LA VIVISEZIONE. LA COMMISSIONE EUROPEA CONFERMA. VIVISETTORI ALLARMATI E DISORIENTATI

Agenpress - Vittoria storica, l’imponente partecipazione dei cittadini sancisce la più importante azione democratica di ogni tempo contro la sperimentazione animale.  Ad una settimana dalla chiusura della raccolta firme oltre un milione di cittadini europei e 10 stati membri  Belgio, Bulgaria, Germania, Estonia, Spagna, Francia, Ungheria, Italia, Slovenia e Slovacchia hanno raggiunto il quorum imposto dalla Commissione Europea.
Grazie all’iniziativa popolare, con un milione di firme i cittadini europei possono partecipare in prima persona all’attività legislativa dell’Unione Europea. Stop Vivisection dà la possibilità ai cittadini di esprimere il proprio no alla sperimentazione animale e di richiedere con forza all’Unione Europea un percorso scientificamente avanzato, a tutela degli esseri umani e dei diritti degli animali.
L'obiettivo è  abrogare la direttiva 2010/63/UE sulla protezione degli animali utilizzati a fini scientifici e  presentare una nuova proposta che abolisca l'uso della sperimentazione su animali, rendendo nel contempo obbligatorio, per la ricerca biomedica e tossicologica, l'uso di dati specifici per la specie umana.
" Il Partito Animalista Europeo ci ha creduto si dall'inizio  contribuendo con tutte le forze sia numeriche degli oltre 220.000 iscritti sia economiche, di fatto è il maggiore finanziatore dell'iniziativa." - dichiara il presidente del PAE, Stefano Fuccelli - "Partita con grandi difficoltà sia per un ritardo nelle procedure di raccolta firme certificate on-line sia per futili questioni di conflittualità con gli esclusi dall'organizzazione, l'iniziativa è rimasta in sordina fino alla svolta del 26 giugno quando è stata presentata al Parlamento Europeo. Nella sede di Bruxelles la capacità dei relatori ha convinto oltre 100.000 cittadini che hanno sottoscritto nella settimana successiva. Da li una serie continua di iniziative con trend di crescita esponenziale   coinvolgendo  associazioni e singoli attivisti di tutta Europa. Un grosso contributo per la raccolta è stato dato dalla conferenza di Roma del 25 settembre "Fermiamo la vivisezione" a cui hanno partecipato politici e scienziati internazionali tra cui il Prof. Claude Reiss membro del comitato promotore Stop Vivisection e dalla  emozionante fiaccolata del 28 settembre sempre a Roma nella suggestiva Piazza del Pantheon trasmessa in diretta streaming." - conclude il presidente PAE - " E' evidente che i vivisettori siano  disorientati ed allarmati, lo dimostrano le manifestazioni di piazza agli ordini di Garattini & Co. contro la propaganda anti-vivisezione  o mandando allo sbaraglio pezzi da novanta come la neo Senatrice a vita e ricercatrice scientifica Elena Cattaneo che ha criticato con tesi false, faziose e pretestuose l'evento di Roma Fermiamo la vivisezione.  Abbiamo vinto questa  battaglia ma è solo l'inizio, sarebbe un grave errore abbassare la guardia in questa fase, rischieremmo di lasciare la direttiva in mano alle lobby del farmaco, come già successo alla precedente 63/2010/UE, con conseguenze irreparabili."
link presentazione Stop Vivisection al Parlamento Europeo, Bruxelles 26.06.2013     http://www.youtube.com/watch?v=NFpQyG-9Xj0
link convegno Fermare la vivisezione, Roma 25.09.2013     http://www.youtube.com/watch?v=yWMlqos8TYQ
link convegno Fermare la vivisezione, Roma 25.09.2013 intervento Prof. Claude Reiss   http://www.youtube.com/watch?v=QGJySJQWWI8
link fiaccolata Roma 28.09.2013 Piazza del Pantheon    http://www.youtube.com/watch?v=GfxbztrMg-Q

Ufficio Stampa

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