venerdì 30 agosto 2013

Il governo americano avvelena il popolo italinoe provaca terremoti

IL GOVERNO AMERIKANO AVVELENA IL POPOLO ITALIANO E PROVOCA TERREMOTI



 
Marche (17 agosto 2013): bombardamento di scie chimiche - foto Gianluca Nardi



 
di Gianni Lannes
 


Una guerra non dichiarata che stravolge il clima e annienta silenziosamente la vita. Crimini contro l'umanità di chi governa, anzi pilota gli Stati Uniti d'America, e vuole ridurre drasticamente il genere umano ad una poltiglia, con la connivenza di numerosi governi, compreso quello italiota dell'eterodiretto mister Letta Enrico, affiliato alle organizzazioni terroristicheBilderberg Group e Trilateral Commission.
 
Quasi ogni giorno vanno in onda in gran parte del mondo, bombardamenti mirati di scie chimiche sulle faglie sismiche attive. Una dinamica sismica che risponde ad un piano strategico di origine militare. 

Anche l'Italia è stata presa di mira da anni, nonostante le fandonie degli attivissimi negazionisti e dei media come il quotidiano La Repubblica che scrive baggianate e attacca maldestramente con l'ausilio di pennivendoli stanziati in Liguria, chi scrive la verità in merito (il padrone della testata è Carlo De Benedetti - residente in Svizzera - ossia, un altro associato Bilderberg). I fatti gravissimi sono evidenti a milioni di persone. Prove? Ne sono state pubblicate a tonnellate.



 

 
Lazio (18 agosto 2013): scie chimiche - foto Leonardo Brandi


 Rieti (17 agosto 2013): scie chimiche - foto Leonardo Brandi
 
Infatti, prima le scie chimiche imbottite di alluminio, bario e nanoparticelle inquinanti per rendere l'aria elettroconduttiva, poi l'attività segreta dei riscaldatori ionosferici che colpiscono determinati punti della crosta terrestre, sono ormai un fenomeno giornaliero a cui pretendono di farci abituare.
 
L'aerosolterapia bellica grazie anche alla criminale connivenza dell'Aeronautica militare italiana, viene realizzata con irrorazioni militari a bassa quota su tutta l'Italia.

Marche (18 agosto 2013): scie chimiche - foto Gianluca Nardi


Gargano (18 agosto 20134): scie chimiche - foto Felice La Riccia


 
Un giovane giornalista del Gargano, Felice La Riccia, autore tra l'altro di alcune interessanti fotografie, ha notato qualcosa di particolare e me lo ha prontamente comunicato:
 

“Sono costretto a scriverti di nuovo perchè solo poco dopo il primo invio (delle foto) ho alzato la testa al cielo e ho visto questa scia impressionante che attraversava ancora longitudinalmente San Marco e la valle. Tutto si è sviluppato senza il minimo rumore alcuno, ma ciò che più m'impressiona oltre alla scia stessa è la "scia della scia", nel senso che la scia era stile arcobaleno, al centro la classica scia ma ai suoi lati c'era un "codazzo" nericcio ben visibile, come una pioggerellina. Sono preoccupato. Non avevo mai assistito a tutto ciò ti invio qualche foto scattata questa mattina (domenica 18 agosto) intorno alle 11.00 proprio sul centro abitato di San Marco in Lamis. Non sono vere e proprie scie, ma ciò che in gergo si definisce "aerosol bellico". Come tu saprai, la città di San Marco in Lamis è posta in una valle (di Stignano) e si sviluppa "in lunghezza" occupando la valle stessa. Questa valle a sua volta è attraversata da una delle faglie più attive (a detta di geologi) del Mediterraneo, quella di Mattinata.

Gargano (18 agosto 2013): scie chimiche - foto Felice La Riccia
 
San Marco in Lamis (18 agosto 2013): scie chimiche - foto Felice La Riccia
 
Dalle foto sembra che l'irrorazione si sviluppi proprio in questo senso. Speriamo non accada niente nei prossimi giorni.. ”.
 
 
Nella stessa zona, da Manfredonia, mi si rivolge Antonio Santoro che invia delle immagini:  "Salve sig. Lannes,le invio altre foto scattate oggi durante un
massiccio irroramento. Oggi abbiamo visto chiaramente questo aereo ad un altezza minima, ad occhio nudo si distingueva carlinga e ali, arrivare in perpendicolare
sul centro abitato, spruzzare per qualche km, poi chiudere gli irroratori seguendo la stessa rotta per un pò, virare e tornare nel senso opposto dopo qualche minuto e ripetere l'operazione più volte".


Ed ecco la testimonianza di Marco Messina da Vieste: "Scrivo per informarla che oggi, alle ore 12.45 con il sole a picco, una scia molto larga ha solcato il cielo di Vieste (Foggia) proprio sulla mia testa. La scia, densa e visibile, è comparsa all'improvviso tra l'incredulità di alcuni bagnanti che la guardavano incuriositi cercando di non farsi accecare dai raggi solari. Dopo questa scia, ne sono seguite delle altre, più lontane e brevi, ma comunque persistenti. Attorno alle 4 del pomeriggio, ho visto passare un aereo cherilasciava una scia ad intermittenza".

BOMBARDAMENTO "ALLEATO" DELLA SICILIA

SCIE CHIMICHE CHE RENDONO L'ARIA ELETTROCONDUTTIVA E SISMI TELECOMANDATI DAI RISCALDATORI IONOSFERICI, IN USO ALLE FORZE ARMATE DEGLI STATI UNITI D'AMERICA. SI TRATTA DI ATTIVITA' BELLICHE SEGRETE CHE FANNO TREMARE TUTTA L'ITALIA, PERFINO AREE ASISMICHE COME LA PENISOLA SALENTINA.
 
SONO AVVERTIMENTI MILITARI IN STILE MAFIOSO DI WASHINGTON CHE PREANNUNCIANO UNA STRAGE SU VASTA SCALA, BEN PIU' AMPIA DI QUELLA GIA' REALIZZATA DAI PADRONI DELL'ALLEANZA ATLANTICA A L'AQUILA IL 6 APRILE 2009 (309 MORTI).

 
 
UN CENTINAIO DI TERREMOTI A BASSA MAGNITUDO ED IPOCENTRO SUPERFICIALE IN POCHI GIORNI, ANTICIPATI DA INTENSE NEBULIZZAZIONI DI VELENI. IL RESOCONTO UFFICIALE DELL’ISTITUTO NAZIONALE DI GEOFISICA E VULCANOLOGIA:
 
“Sequenza sismica in provincia di Messina. Due terremoti rispettivamente di magnitudo(Ml) 4.1 e 4.2 sono avvenuti alle ore 01:04 e 01:06 italiane del 16 agosto. I terremoti sono stati localizzati dalla Rete Sismica Nazionale dell’INGV sulla costa nord-orientale della Sicilia, in provincia di Messina. La profondità degli eventi è stata di 10.4 Km. I comuni più vicini (entro i 10 km dall’epicentro) sono: BROLO (ME), FICARRA (ME), GIOIOSA MAREA (ME), LIBRIZZI (ME), MONTAGNAREALE (ME), PATTI (ME), PIRAINO (ME), RACCUJA (ME), SANT’ANGELO DI BROLO (ME), SINAGRA (ME). Nelle ore successive si sono verificati numerosi altri eventi nell’area: alle ore 05:30 italiane sono stati registrati circa 80 terremoti, tutti di bassa magnitudo (al massimo ML 2.6)”.

 

  
 Manfredonia (18 agosto 2013): scie chimiche -  foto Antonio Santoro

 
 


Comunicato INGV


Un terremoto di magnitudo(Ml) 2.5 è avvenuto alle ore 11:45:38 italiane del giorno 19/Ago/2013 (09:45:38 19/Ago/2013 - UTC).
Il terremoto è stato localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell'INGV nel distretto sismico: Madonie.
I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare le stime attuali della localizzazione e della magnitudo. 
 

Dati evento


 
Event-ID7229484250
Magnitudo(Ml)2.5
Data-Ora19/08/2013 alle 11:45:38 (italiane)
19/08/2013 alle 09:45:38 (UTC)
Coordinate37.718°N, 14.294°E
Profondità36.4 km
Distretto sismicoMadonie
 
Comuni entro i 10Km

SPERLINGA (EN)
Comuni tra 10 e 20km

ALIMENA (PA)
BOMPIETRO (PA)
GANGI (PA)
GERACI SICULO (PA)
CASTEL DI LUCIO (ME)
ASSORO (EN)
CALASCIBETTA (EN)
ENNA (EN)
LEONFORTE (EN)
NICOSIA (EN)
NISSORIA (EN)
VILLAROSA (EN)
 
 

Comunicato

Un terremoto di magnitudo(Ml) 2.5 è avvenuto alle ore 09:51:17 italiane del giorno 18/Ago/2013 (07:51:17 18/Ago/2013 - UTC).
Il terremoto è stato localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell'INGV nel distretto sismico: Monti_Sibillini.
I valori delle coordinate ipocentrali e della magnitudo rappresentano la migliore stima con i dati a disposizione. Eventuali nuovi dati o analisi potrebbero far variare le stime attuali della localizzazione e della magnitudo. 
 

Dati evento


 
Event-ID7229468710
Magnitudo(Ml)2.5
Data-Ora18/08/2013 alle 09:51:17 (italiane)
18/08/2013 alle 07:51:17 (UTC)
Coordinate42.864°N, 13.123°E
Profondità8.7 km
Distretto sismicoMonti_Sibillini
 
Comuni entro i 10Km

CASTELSANTANGELO SUL NERA (MC)
USSITA (MC)
VISSO (MC)
NORCIA (PG)
PRECI (PG)
Comuni tra 10 e 20km

ACQUACANINA (MC)
BOLOGNOLA (MC)
FIASTRA (MC)
FIORDIMONTE (MC)
MONTE CAVALLO (MC)
PIEVE TORINA (MC)
ARQUATA DEL TRONTO (AP)
CASCIA (PG)
SELLANO (PG)
 
 

Commenti

purtroppo si passa sempre per complottisti...allora io dico: invece di fotografare le scie..che tutti possono vedere alzando gli occhi al cielo...fotografate gli aerei mentre le fanno le sigle scritte sulle ali..che li rendono riconoscibili.....scopriamo quali sono gli aerei che lasciano scie e quali no..e con quelle foto allora sarà possibile fare persino un'interrogazione parlamentare..
se no saremo sempre 4 allarmisti senza credito e senza fonti..
Scritto da: purnima | 19/08/2013
Ma vi siete bevuti il cervello? o altro quelle scie nel cielo sono provocate dagli aerei e le altre sono normalissime nuvole, mi chiedo chi ha perso tempo nel fare questo articolo non ha altro da fare che sparare cazzate?
Scritto da: gigi | 19/08/2013

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