ISRAELE RISPEDISCE IN AFRICA MIGLIAIA DI IMMIGRATI ILLEGALI, SENZA AVERE ANCORA ESAMINATO LE LORO RICHIESTE DI ASILO
Report: Israele deporterà i migranti africani in Uganda
Pubblicato ieri (aggiornato) 31/08/2013 11:26
GERUSALEMME (AFP) - Israele ha stretto un accordo per deportare decine di migliaia di migranti africani clandestini in Uganda, il quotidiano Haaretz ha riferito venerdì. Si dice che un ordine bavaglio del tribunale che impediva l' identificazione del paese di destinazione era stato sollevato su richiesta, ma che il governo si era rifiutato di dare eventuali dettagli della transazione.
Citando fonti anonime, il giornale ha detto che Israele avrebbe finanziato i voli dei migranti verso l'Uganda e il loro reinsediamento lì e avrebbe apparentemente dato a ciascuno 1500 dollari in tasca. Haaretz ha detto che il capo del settore rifugiati del governo ugandese , David Apollo Kazungu, aveva negato in una e-mail che un tale accordo esistesse. Però è stato citato che il ministro israeliano dell'interno Gideon Saar avrebbe raccontato a una commissione parlamentare questa settimana che un alto funzionario israeliano aveva ottenuto il parere conforme di Kampala.
E' stato detto che aveva riferito alla Commissione per le questioni interne che i clandestini sarebbero stati trasferiti a un paese terzo in una operazione che dovrebbe iniziare alla fine di settembre, dopo le prossime festività ebraiche.
Le autorità israeliane dell'immigrazione dicono che ci sono circa 55.000 clandestini migranti africani nel paese. Molti sono arrivati a piedi attraverso l'Egitto e si sono introdotti precedentemente attraverso il confine poroso in Israele, che ora viene sigillato da un sofisticato sistema di muri e recinzioni elettroniche.
Nel 2012, Israele ha lanciato un giro di vite, con retate e deportazioni di 3.920 clandestini. Altri 2.000 sono in corso di trattenimento in un centro di detenzione. Essi hanno chiesto lo status di rifugiati, ma le loro richieste non sono ancora state elaborate.
Il governo ha detto che, mentre 2.295 persone hanno attraversato il confine illegalmente nel gennaio 2012, sono state solo 36 nella prima parte del mese di dicembre.
Le montanti tensioni sul crescente numero di immigrati clandestini sono esplose nella violenza a maggio, quando una protesta a sud di Tel Aviv è degenerata, con i manifestanti che hanno devastato i negozi e le proprietà africani , scandendo "Blacks out!"
Nel mese di giugno, il quotidiano israeliano Yediot Aharonot ha riferito che il governo stava negoziando per deportare fino a 2.000 immigrati illegali eritrei in un paese africano non nominato in cambio di forniture per aiuto militare, tecnologico e agricolo.
Mentre il paese non è stato nominato, Yediot ha detto che le intese sono state redatte dall' inviato speciale del primo ministro Benjamin Netanyahu, Haggai Hadas, dopo le visite in Uganda, Ghana, Etiopia, Kenya, Malawi e Nigeria.
http://www.maannews.net/
Report: Israele deporterà i migranti africani in Uganda
Pubblicato ieri (aggiornato) 31/08/2013 11:26
GERUSALEMME (AFP) - Israele ha stretto un accordo per deportare decine di migliaia di migranti africani clandestini in Uganda, il quotidiano Haaretz ha riferito venerdì. Si dice che un ordine bavaglio del tribunale che impediva l' identificazione del paese di destinazione era stato sollevato su richiesta, ma che il governo si era rifiutato di dare eventuali dettagli della transazione.
Citando fonti anonime, il giornale ha detto che Israele avrebbe finanziato i voli dei migranti verso l'Uganda e il loro reinsediamento lì e avrebbe apparentemente dato a ciascuno 1500 dollari in tasca. Haaretz ha detto che il capo del settore rifugiati del governo ugandese , David Apollo Kazungu, aveva negato in una e-mail che un tale accordo esistesse. Però è stato citato che il ministro israeliano dell'interno Gideon Saar avrebbe raccontato a una commissione parlamentare questa settimana che un alto funzionario israeliano aveva ottenuto il parere conforme di Kampala.
E' stato detto che aveva riferito alla Commissione per le questioni interne che i clandestini sarebbero stati trasferiti a un paese terzo in una operazione che dovrebbe iniziare alla fine di settembre, dopo le prossime festività ebraiche.
Le autorità israeliane dell'immigrazione dicono che ci sono circa 55.000 clandestini migranti africani nel paese. Molti sono arrivati a piedi attraverso l'Egitto e si sono introdotti precedentemente attraverso il confine poroso in Israele, che ora viene sigillato da un sofisticato sistema di muri e recinzioni elettroniche.
Nel 2012, Israele ha lanciato un giro di vite, con retate e deportazioni di 3.920 clandestini. Altri 2.000 sono in corso di trattenimento in un centro di detenzione. Essi hanno chiesto lo status di rifugiati, ma le loro richieste non sono ancora state elaborate.
Il governo ha detto che, mentre 2.295 persone hanno attraversato il confine illegalmente nel gennaio 2012, sono state solo 36 nella prima parte del mese di dicembre.
Le montanti tensioni sul crescente numero di immigrati clandestini sono esplose nella violenza a maggio, quando una protesta a sud di Tel Aviv è degenerata, con i manifestanti che hanno devastato i negozi e le proprietà africani , scandendo "Blacks out!"
Nel mese di giugno, il quotidiano israeliano Yediot Aharonot ha riferito che il governo stava negoziando per deportare fino a 2.000 immigrati illegali eritrei in un paese africano non nominato in cambio di forniture per aiuto militare, tecnologico e agricolo.
Mentre il paese non è stato nominato, Yediot ha detto che le intese sono state redatte dall' inviato speciale del primo ministro Benjamin Netanyahu, Haggai Hadas, dopo le visite in Uganda, Ghana, Etiopia, Kenya, Malawi e Nigeria.
http://www.maannews.net/
Nessun commento:
Posta un commento