Questi continuano a prenderci per i fondelli: sono giorni che ci martellano con la storia di aver tolto l’IMU (che pagheremo sotto altro nome), cercando di far dimenticare le porcate che hanno fatto e che stanno facendo sulla nostra pelle !!!
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Questi continuano a prenderci per i fondelli: sono giorni che ci martellano con la storia di aver tolto l’IMU (che pagheremo sotto altro nome), cercando di far dimenticare le porcate che hanno fatto e che stanno facendo sulla nostra pelle !!!
AVETE VISTO? CI HANNO TOLTO L’IMU !!!
Stando agli annunci entusiasti del premier e di Silvio Berlusconi, l’Imu 2013 è stata abolita. È ufficiale che non si pagherà la rata di settembre sulla prima casa. E sarà formalmente certo da metà ottobre che non si pagherà neanche quella di dicembre.
Enrico Letta e tutto il Pdl sostengono che l’abolizione dell’Imu non comporti «aumenti di tasse», «ulteriori pesi sulle famiglie» o «appesantimento dei conti pubblici».
Vero? Non credo: comporterà una nuova tassa, sempre incentrata sulla casa. Dal primo gennaio 2014 infatti l’Imu sarà sostituita dalla Service Tax, una tassa non più sulla proprietà ma sui servizi.
In buona sostanza la filosofia è quella solita dei PORCI della politica italiana: se devi mostrare di aver cancellato qualcosa, cambiagli il nome.
Ed a sentire i maiali che gozzovigliano in parlamento a nostre spese ripetere fino alla nausea la parola ITALIANI, mi fa rivoltare lo stomaco. Si sono mangiati l’Italia, ci hanno ridotto alla fame e ora vorrebbero essere osannati per qualche Euro che (forse) si faranno risparmiare?? Apriamo gli occhi e prendiamo i forconi !!
Solo i Grillini insorgono.
Un provvedimento spot quello sull’Imu, dalle coperture aleatorie, accompagnato da un passaggio indecoroso sulla sanatoria per i signori del gioco d’azzardo. È questo in estrema sintesi il giudizio del Gruppo del Movimento 5 Stelle alla Camera dei deputati sulla tanto sbandierata cancellazione dell’Imu e sugli esiti del Consiglio dei ministri di ieri. Una valutazione che arriva dopo un confronto interno al gruppo e che è affidata ad un breve ma incisivo comunicato pubblicato sulle pagine del blog del capo politico del Movimento 5 Stelle.
Ecco cosa scrivono i deputati grillini:
“Prosegue il “do ut des” di basso rango nella maggioranza. Anche l’Imu è diventata oggetto di scambio. Alfano può sbandierare la cancellazione di una parola e il Pd può dirsi soddisfatto perché ciò che esce dalla porta rientrerà presto dalla finestra sotto mentite spoglie.
Ora attendiamo di vedere come sarà coperta la cancellazione della rata di dicembre. Intanto è evidente che il governo si è inginocchiato di fronte ai signori del gioco d’azzardo con uno scandaloso condono che riduce le sanzioni per i concessionari di slot e videopoker a poco più di un piatto di lenticchie: 600 milioni di euro. Ossia meno di un quarto della sanzione da 2,5 miliardi prevista dalla Corte dei conti per il contenzioso sorto nel 2005. Senza dimenticare la presa in giro sulla deducibilità Imu per le imprese che è limitata al 50% In realtà sarebbe servita una reale abolizione dell’imposta anche sui capannoni strumentali. Invece la deducibilità non è nemmeno estesa all’Irap. Come al solito il governo disprezza chi produce ricchezza e si prepara a gabbare tutti i cittadini”.
By ELES di Banda Bassotti
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