Vo ricordate quando vi ho chiesto di raccontarmi un pò di voi?
![Cari amici,
vi ricordate quando vi ho chiesto di raccontarmi un pò di voi?
Bene, ho deciso di condividere con voi questo pensiero...
Vedete, se l'Italia fosse stata una repubblica democratica, quindi governata dal Popolo, il Popolo, essendo Sovrano, non avrebbe mai permesso di sostenere economicamente un semplice ed umile "commesso della camera", il quale lavora 5 ore al giorno per 22 lunghissimi giorni, portandosi a casa 400 euro al giorno, 12mila euro al mese, 144mila euro all'anno.
Mentre Elena da Roma, Marco da Livorno, Giovanna da Reggio Calabria e Paolo da Venezia, si disperano giorno dopo giorno per l’assenza di lavoro.
Se l'Italia fosse stata una repubblica democratica, quindi governata dal Popolo, il Popolo, essendo Sovrano, non avrebbe mai permesso di sostenere economicamente un semplice ed umile Ministro del Parlamento, il quale lavora 5 ore al giorno per 22 lunghissimi giorni, portandosi a casa 256.464 euro all’anno, 21.273 euro al mese, 709 euro al giorno.
Mentre il Teresa da Udine, Franco da Bari, Elena da Torino e Ferdinando da Genova, non hanno più cosa mangiare all’ora dei pasti.
Se l'Italia fosse stata una repubblica democratica, quindi governata dal Popolo, il Popolo, essendo Sovrano, non avrebbe mai garantito o sostenuto le spese di un semplice ed umile Parlamentare, il quale oggi beneficia di: auto blu, telefonia mobile (cellulari), lavaggio biancheria, trasporti aerei, pedaggi autostradali, assicurazioni sulla vita ed infortunio, accertamenti diagnostici, trasporti ferroviari, spese postali, tessera del cinema, rimborso spese e rimborso affitto.
Mentre Giulio da Napoli, Alessandra da Firenze, Matteo da Roma e Michele da Trieste, non hanno nemmeno i soldi per mantenere il mutuo della propria casa, rischiando di finire quanto prima in mezzo ad una strada.
Se l'Italia fosse stata una repubblica democratica, quindi governata dal Popolo, il Popolo, essendo Sovrano, non avrebbe mai permesso di garantire una Pensione minima ad un Deputato qualunque, il quale dopo 30 lunghissimi mesi di lavoro avrà per diritto una “mini pensione” di 5.748 euro al mese...
Mentre il Popolo Sovrano per maturare la pensione di 1.200 euro al mese, “se mai la prenderà”, dovrà lavorare all’incirca 42 anni.
Vedete, se l'Italia fosse stata una repubblica democratica, quindi governata dal Popolo, il Popolo essendo Sovrano non avrebbe mai e poi mai permesso queste disparità di trattamento, questi privilegi a senso unico che fino ad oggi hanno contribuito negativamente sulle capacità di sviluppo del nostro Paese.
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Cari amici,
vi ricordate quando vi ho chiesto di raccontarmi un pò di voi?
Bene, ho deciso di condividere con voi questo pensiero...
Vedete, se l'Italia fosse stata una repubblica democratica, quindi governata dal Popolo, il Popolo, essendo Sovrano, non avrebbe mai permesso di sostenere economicamente un semplice ed umile "commesso della camera", il quale lavora 5 ore al giorno per 22 lunghissimi giorni, portandosi a casa 400 euro al giorno, 12mila euro al mese, 144mila euro all'anno.
Mentre Elena da Roma, Marco da Livorno, Giovanna da Reggio Calabria e Paolo da Venezia, si disperano giorno dopo giorno per l’assenza di lavoro.
Se l'Italia fosse stata una repubblica democratica, quindi governata dal Popolo, il Popolo, essendo Sovrano, non avrebbe mai permesso di sostenere economicamente un semplice ed umile Ministro del Parlamento, il quale lavora 5 ore al giorno per 22 lunghissimi giorni, portandosi a casa 256.464 euro all’anno, 21.273 euro al mese, 709 euro al giorno.
Mentre il Teresa da Udine, Franco da Bari, Elena da Torino e Ferdinando da Genova, non hanno più cosa mangiare all’ora dei pasti.
Se l'Italia fosse stata una repubblica democratica, quindi governata dal Popolo, il Popolo, essendo Sovrano, non avrebbe mai garantito o sostenuto le spese di un semplice ed umile Parlamentare, il quale oggi beneficia di: auto blu, telefonia mobile (cellulari), lavaggio biancheria, trasporti aerei, pedaggi autostradali, assicurazioni sulla vita ed infortunio, accertamenti diagnostici, trasporti ferroviari, spese postali, tessera del cinema, rimborso spese e rimborso affitto.
Mentre Giulio da Napoli, Alessandra da Firenze, Matteo da Roma e Michele da Trieste, non hanno nemmeno i soldi per mantenere il mutuo della propria casa, rischiando di finire quanto prima in mezzo ad una strada.
Se l'Italia fosse stata una repubblica democratica, quindi governata dal Popolo, il Popolo, essendo Sovrano, non avrebbe mai permesso di garantire una Pensione minima ad un Deputato qualunque, il quale dopo 30 lunghissimi mesi di lavoro avrà per diritto una “mini pensione” di 5.748 euro al mese...
Mentre il Popolo Sovrano per maturare la pensione di 1.200 euro al mese, “se mai la prenderà”, dovrà lavorare all’incirca 42 anni.
Vedete, se l'Italia fosse stata una repubblica democratica, quindi governata dal Popolo, il Popolo essendo Sovrano non avrebbe mai e poi mai permesso queste disparità di trattamento, questi privilegi a senso unico che fino ad oggi hanno contribuito negativamente sulle capacità di sviluppo del nostro Paese.
Andrea Mavilla
vi ricordate quando vi ho chiesto di raccontarmi un pò di voi?
Bene, ho deciso di condividere con voi questo pensiero...
Vedete, se l'Italia fosse stata una repubblica democratica, quindi governata dal Popolo, il Popolo, essendo Sovrano, non avrebbe mai permesso di sostenere economicamente un semplice ed umile "commesso della camera", il quale lavora 5 ore al giorno per 22 lunghissimi giorni, portandosi a casa 400 euro al giorno, 12mila euro al mese, 144mila euro all'anno.
Mentre Elena da Roma, Marco da Livorno, Giovanna da Reggio Calabria e Paolo da Venezia, si disperano giorno dopo giorno per l’assenza di lavoro.
Se l'Italia fosse stata una repubblica democratica, quindi governata dal Popolo, il Popolo, essendo Sovrano, non avrebbe mai permesso di sostenere economicamente un semplice ed umile Ministro del Parlamento, il quale lavora 5 ore al giorno per 22 lunghissimi giorni, portandosi a casa 256.464 euro all’anno, 21.273 euro al mese, 709 euro al giorno.
Mentre il Teresa da Udine, Franco da Bari, Elena da Torino e Ferdinando da Genova, non hanno più cosa mangiare all’ora dei pasti.
Se l'Italia fosse stata una repubblica democratica, quindi governata dal Popolo, il Popolo, essendo Sovrano, non avrebbe mai garantito o sostenuto le spese di un semplice ed umile Parlamentare, il quale oggi beneficia di: auto blu, telefonia mobile (cellulari), lavaggio biancheria, trasporti aerei, pedaggi autostradali, assicurazioni sulla vita ed infortunio, accertamenti diagnostici, trasporti ferroviari, spese postali, tessera del cinema, rimborso spese e rimborso affitto.
Mentre Giulio da Napoli, Alessandra da Firenze, Matteo da Roma e Michele da Trieste, non hanno nemmeno i soldi per mantenere il mutuo della propria casa, rischiando di finire quanto prima in mezzo ad una strada.
Se l'Italia fosse stata una repubblica democratica, quindi governata dal Popolo, il Popolo, essendo Sovrano, non avrebbe mai permesso di garantire una Pensione minima ad un Deputato qualunque, il quale dopo 30 lunghissimi mesi di lavoro avrà per diritto una “mini pensione” di 5.748 euro al mese...
Mentre il Popolo Sovrano per maturare la pensione di 1.200 euro al mese, “se mai la prenderà”, dovrà lavorare all’incirca 42 anni.
Vedete, se l'Italia fosse stata una repubblica democratica, quindi governata dal Popolo, il Popolo essendo Sovrano non avrebbe mai e poi mai permesso queste disparità di trattamento, questi privilegi a senso unico che fino ad oggi hanno contribuito negativamente sulle capacità di sviluppo del nostro Paese.
Andrea Mavilla
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