sabato 28 settembre 2013

basta farsi dettare leggi da stranieri

A Bologna fuori un altro Crocifisso dalla scuola

Alle scuole Bombicci di Bologna tolto un altro CoricifissoContinua l’epurazione di ogni simbolo della religione cristiana nelle scuole primarie di Bologna;è di questi giorni la notizia della RIMOZIONE DEL CROCEFISSO DALLE SCUOLE BOMBICCI di Bologna, in una prima classe, che fa seguito tra l’altro a precedenti rimozioni, senza che il dirigente scolastico abbia posto in essere un qualche intervento, nonostante la normativa in vigore e sottolineo in VIGORE,confermata da una recente sentenza del TAR DEL VENETO abbia confermato la validità nelle scuole di quel simbolo, emblematico della nostra storia ed identità. Nel silenzio generale, i CROCEFISSI sono stati tolti in questi anni da altre scuole bolognesi in nome di una presunta laicità che non è altro che puro anticlericalismo e abbandono delle nostre radici culturali e spirituali in favore di un multiculturalismo fine anse stesso.Si assiste ad un rimpallo di responsabilita’da parte di chi dovrebbe intervenire e non puo essere consentito a singoli insegnanti di disattendere le indicazioni della legge. Ho già inoltrato una lettera al ministro della pubblica istruzione, basandomi anche sulle interpellanze presentate da Deputato nel corso della mia attività parlamentare, ed alle quali tutti i ministri succedutisi in questi anni hanno risposto positivamente indicando nel “Crocefisso “non solo un simbolo per i credenti, ma anche un segno emblematico della nostra tradizione culturale ed identità.A questo punto chiedo che la legge sia rispettata e che i genitori non si facciano intimidire da pressioni di certi insegnanti o dirigenti scolastici che dovrebbero fare puramente e semplicemente il loro dovere! E poi, si dice che la scuola bolognese non è politicizzata! Anche questo,anzi soprattutto questo è un problema di libertà oltre che di civiltà e rispetto.
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