APPELLO AD ISRAELE DA HUMAN RIGHTS WATCH PER FERMARE LO SPOSTAMENTO FORZATO DEI BEDUINI DI MAHUL, NELLA VALLE DEL GIORDANO. ABBIAMO SERI DUBBI SULL'ACCOGLIMENTO.
HRW sollecita Israele a fermare lo spostamento dei beduini
L'Organizzazione per i diritti umani chiede a Israele di smettere di cercare di spostare le famiglie beduine della Cisgiordania, a seguito dell' incidente della scorsa settimana in cui le IDF si sono scontrate con i diplomatici in missione di aiuto
AFP
Pubblicato: 09.26.13
Human Rights Watch giovedi ha esortato Israele a smettere di cercare di spostare le famiglie beduine in Cisgiordania, dove l'esercito la scorsa settimana ha malmenato i diplomatici europei in una missione di soccorso.
"L'esercito israeliano dovrebbe terminare i suoi ingiustificati tentativi di rimuovere con la forza una comunità antica di decenni," il direttore dell'osservatorio con base a New York, Joe Stork, ha detto in una dichiarazione.
"Le forze israeliane non hanno solo maltrattato i diplomatici, hanno demolito ogni singolo edificio in Makhul e hanno ordinato ai residenti di andarsene e di non tornare mai più," ha detto.
L'esercito il 16 settembre ha demolito le proprietà costruite dai beduini palestinesi nel villaggio della Valle del Giordano, dopo che la Corte Suprema di Israele ha stabilito che erano state costruite senza permessi di costruzione e ha dichiarato l'area "zona militare chiusa".
Mahul è in una zona della Cisgiordania sotto il pieno controllo dell'esercito, che emette raramente permessi di costruzione.
La mossa ha costretto fuori 10 famiglie, di cui 16 bambini, l'Ufficio delle Nazioni Unite per il Coordinamento degli Affari Umanitari (OCHA) ha detto.
L' IDF venerdì poi ha allontanato dalla zona un gruppo di diplomatici europei che cercavano di fornire tende ai residenti delle case demolite.
Le truppe hanno disperso con la forza i diplomatici francesi, inglesi, irlandesi, spagnoli, svedesi e greci che avevano accompagnato gli operatori umanitari a Makhul.
Un tribunale israeliano ha sospeso temporaneamente ulteriori demolizioni martedì dopo l'incidente, HRW ha detto.
Il Maggiore Guy Inbar , portavoce del Coordinatore per le Attività Governative nei Territori (COGAT), ha detto alla AFP che gli ordini di demolizione a Makhul sono stati rilasciati nel 2009.
"Nel 2009 l'amministrazione civile ha emesso ordini di demolizione per questa zona e ha dato alla popolazione l'opportunità di adire ai comitati dell'amministrazione civile, al fine di dimostrare che stanno vivendo sulla loro terra, per legalizzare il luogo," ha detto.
"Dopo che non lo hanno fatto per due o tre anni l'amministrazione civile ha emesso ordini di demolizione e di nuovo si è appellata alla corte", ha detto Inbar.
"La corte ha sentito entrambe le parti e ha deciso che gli ordini erano corretti e che la popolazione viveva in modo illegale ... quindi l'amministrazione civile è andata a demolire le tende in quella zona."
Tuttavia, HRW ha detto che in base al diritto internazionale umanitario, il trasferimento forzato di civili in un territorio occupato è un "crimine di guerra perseguibile".
Israele ha distrutto più di 500 immobili di proprietà palestinese in Cisgiordania e in gran parte della zona araba di Gerusalemme est dall'inizio di questo anno, spostando 862 persone, secondo l'OCHA.
http://www.ynetnews.com/
HRW sollecita Israele a fermare lo spostamento dei beduini
L'Organizzazione per i diritti umani chiede a Israele di smettere di cercare di spostare le famiglie beduine della Cisgiordania, a seguito dell' incidente della scorsa settimana in cui le IDF si sono scontrate con i diplomatici in missione di aiuto
AFP
Pubblicato: 09.26.13
Human Rights Watch giovedi ha esortato Israele a smettere di cercare di spostare le famiglie beduine in Cisgiordania, dove l'esercito la scorsa settimana ha malmenato i diplomatici europei in una missione di soccorso.
"L'esercito israeliano dovrebbe terminare i suoi ingiustificati tentativi di rimuovere con la forza una comunità antica di decenni," il direttore dell'osservatorio con base a New York, Joe Stork, ha detto in una dichiarazione.
"Le forze israeliane non hanno solo maltrattato i diplomatici, hanno demolito ogni singolo edificio in Makhul e hanno ordinato ai residenti di andarsene e di non tornare mai più," ha detto.
L'esercito il 16 settembre ha demolito le proprietà costruite dai beduini palestinesi nel villaggio della Valle del Giordano, dopo che la Corte Suprema di Israele ha stabilito che erano state costruite senza permessi di costruzione e ha dichiarato l'area "zona militare chiusa".
Mahul è in una zona della Cisgiordania sotto il pieno controllo dell'esercito, che emette raramente permessi di costruzione.
La mossa ha costretto fuori 10 famiglie, di cui 16 bambini, l'Ufficio delle Nazioni Unite per il Coordinamento degli Affari Umanitari (OCHA) ha detto.
L' IDF venerdì poi ha allontanato dalla zona un gruppo di diplomatici europei che cercavano di fornire tende ai residenti delle case demolite.
Le truppe hanno disperso con la forza i diplomatici francesi, inglesi, irlandesi, spagnoli, svedesi e greci che avevano accompagnato gli operatori umanitari a Makhul.
Un tribunale israeliano ha sospeso temporaneamente ulteriori demolizioni martedì dopo l'incidente, HRW ha detto.
Il Maggiore Guy Inbar , portavoce del Coordinatore per le Attività Governative nei Territori (COGAT), ha detto alla AFP che gli ordini di demolizione a Makhul sono stati rilasciati nel 2009.
"Nel 2009 l'amministrazione civile ha emesso ordini di demolizione per questa zona e ha dato alla popolazione l'opportunità di adire ai comitati dell'amministrazione civile, al fine di dimostrare che stanno vivendo sulla loro terra, per legalizzare il luogo," ha detto.
"Dopo che non lo hanno fatto per due o tre anni l'amministrazione civile ha emesso ordini di demolizione e di nuovo si è appellata alla corte", ha detto Inbar.
"La corte ha sentito entrambe le parti e ha deciso che gli ordini erano corretti e che la popolazione viveva in modo illegale ... quindi l'amministrazione civile è andata a demolire le tende in quella zona."
Tuttavia, HRW ha detto che in base al diritto internazionale umanitario, il trasferimento forzato di civili in un territorio occupato è un "crimine di guerra perseguibile".
Israele ha distrutto più di 500 immobili di proprietà palestinese in Cisgiordania e in gran parte della zona araba di Gerusalemme est dall'inizio di questo anno, spostando 862 persone, secondo l'OCHA.
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